Pittore, scrittore e orientalista Stefano Faravelli vive e lavora a Torino. Alla formazione artistica della torinese Accademia Albertina fa seguire una laurea in Filosofia morale e lo studio di lingua e cultura araba all'istituto di Orientalistica. Dai suoi numerosi viaggi nel vicino, medio ed estremo oriente, riporta affascinanti carnet pubblicati a partire dal 1994, quando esce “Sindh. Quaderno indiano”. Da allora i suoi ‘taccuini’ sono stati esposti a Londra, New York, Parigi, Istambul e Gerusalemme. Nel 2011 ha esposto nel Padiglione Italia della 54 Biennale di Venezia.
Tra i suoi ultimi lavori pubblicati :
“Elefanti” Edition Apeiron, 2020
“Piccolo Esorcismo (visionario) di una pandemia” La Nave di Tese, 2020
“Libro-Atlante 1. Matera la Secretissima camera de lo core”, Il Grillo Editore, 20200 (in collaborazione con il Teatro dei Sassi , Alessandro Baricco e scuola Holden)
“In Etiopia” in “The Water Tower of Africa”, Rizzoli Editore per Webuild-Salini Impregilo, 2019.
Rassegna Stampa