COESA: CRESCONO I PROGETTI PER I PICCOLI COMUNI PIEMONTESI
L’ESCo torinese supporta l’efficienza energetica della Pubblica Amministrazione
Fotografie HR - Free downloadA volte basta cambiare una lampadina per tagliare le bollette e ottenere consistenti risparmi sul bilancio: lo stanno scoprendo a proprie spese i piccoli Comuni piemontesi che riqualificano il loro patrimonio edilizio sfruttando i contributi a fondo perduto del Conto Termico (400 milioni di euro all’anno).
Tra i diversi interventi il relamping – la sostituzione della vecchia illuminazione con nuovi sistemi a led – è infatti uno dei più efficaci e in grado di generare un immediato risparmio sulla bolletta energetica. Anche perché in questi casi le lampadine sono tante, spesso energivore e inefficienti, e cambiarle significa non solo cancellare gli sprechi, ma anche migliorare la qualità dell’illuminazione in scuole e uffici.
Per accedere al Conto Termico, le pubbliche amministrazioni devono contattare una ESCo (Energy Service Company), e cioè un’azienda specializzata nella fornitura di servizi energetici.
“Stiamo registrando un vero boom di richieste, soprattutto dai piccoli Comuni” conferma Federico Sandrone, Amministratore delegato e cofondatore di Coesa, ESCo torinese specializzata in progetti per la transizione ecologica di imprese, pubblica amministrazione e famiglie. “Per loro il relamping è un intervento particolarmente vantaggioso, perché il consumo di corrente in scuole e uffici passa soprattutto dall’illuminazione. L’investimento in genere si ripaga in meno di due anni, e grazie al nostro supporto è coperto quasi interamente dal Conto Termico”.
Alcuni esempi pratici. In provincia di Asti, il Comune di San Damiano ha scelto Coesa per gestire il relamping in 4 scuole primarie, ottenendo un risparmio annuo di oltre 14.000 euro sulla bolletta elettrica. Tempo di rientro dell’investimento, 136.000 euro coperti per l’80% dal Conto Termico, 22 mesi.
Qualche mese fa era toccato all’Unione di Comuni Colline di Langa e del Barolo dimezzare le bollette nelle scuole di Barolo, Monforte d’Alba, Roddi e Novello, con un risparmio di 25.000 euro l’anno. Importo totale dell’investimento di 150.000 euro, di cui 140.000 euro coperti dal Conto Termico, e Coesa che in veste di general contractor, ha eseguito lo studio di fattibilità senza oneri per i Comuni coinvolti e seguito direttamente l’esecuzione dei lavori.
L’intervento di relamping in altre 3 scuole di Villafalletto, in provincia di Cuneo, è costato invece alla Pubblica Amministrazione solamente 15.000 euro, su un investimento totale di 112.000 euro. Anche qui consumi dimezzati, miglioramento del comfort visivo per gli studenti e completa revisione dei corpi illuminanti degli edifici coinvolti per adeguarli ai più elevati standard di efficienza.
Nell’alessandrino, nella scuola primaria di Borgo San Martino, oltre al relamping, si è scelto anche di sostituire i serramenti e isolare il sottotetto. Qui i lavori sono stati eseguiti nelle vacanze di Natale, per non interferire con lo svolgimento delle lezioni. Oltre il 70% dell’intervento è stato coperto dal Conto Termico, per una spesa totale di 150.000 euro.
Ad aprile partiranno infine i lavori nelle scuole Elementari e Medie di Vezza d’Alba. Qui il Comune investirà 13.000 euro, il 15% del totale, ma ne risparmierà 8.700 ogni anno, recuperando così la spesa in soli 18 mesi.
“Il Conto Termico è un esempio di contributo virtuoso, che sta spingendo la Pubblica Amministrazione verso un futuro più sostenibile, aiutando a ridurre gli sprechi e generare più efficienza nella gestione del patrimonio immobiliare. Un vantaggio per tutti i cittadini, che accresce la sensibilità verso il corretto impiego dell’energia, con ricadute positive a lungo termine” conclude Federico Sandrone.
COESA
Fondata a Torino nel 2012, Coesa è una ESCo (Energy Service Company) che semplifica la transizione ecologica di imprese, pubblica amministrazione e famiglie. L’azienda opera come General Contractor per l’efficientamento energetico, con una gamma di servizi che vanno dall’audit energetico alle pratiche per ottenere fondi e incentivi fiscali. Gli esperti Coesa – oggi una quarantina, con una capillare rete commerciale in tutta Italia - accompagnano energy manager e amministratori anche nell'individuazione di incentivi fiscali, ecobonus, Conto Termico e progetti europei particolarmente vantaggiosi. Se il fotovoltaico industriale rappresenta la principale specializzazione Coesa, comunità energetiche, agrivoltaico e impianti galleggianti sono allo studio come progetti speciali.