69 VOLTE...BRAFA
A Bruxelles 132 espositori con diverse new entry, 10 gli italiani
Fotografie HR - Free downloadIl 2024 del mercato dell'arte si apre a Bruxelles con BRAFA Art Fair (Brussels Expo) dove 132 galleristi provenienti da 14 Paesi presentano migliaia di opere di ogni tempo e specialità.
Da Domenica 28 Gennaio a Domenica 4 Febbraio torna infatti l'edizione n. 69 della manifestazione ideata e organizzata ogni anno dall'Associazione degli Antiquari del Belgio. Ospite d'onore Paul Delvaux, esponente del Surrealismo.
"Nel 2024 ricorre il centenario del Manifesto Surrealista in cui André Breton dichiarava guerra alla logica a favore dell'automatismo freudiano" spiega Harold t’Kint de Roodenbeke, Presidente BRAFA nonché esperto d'Arte Moderna. “Di qui l'idea di invitare la Fondazione Paul Delvaux a dare vita a una piccola mostra all'interno dei Brafa. E poi, scherzando su questo anniversario, ci siamo anche detti che gli stranieri descrivono spesso noi belgi come un po' surreali, per il nostro modo di fare a volte curioso o fuori dagli schemi.”
Il manifesto surrealista di Breton in originale sarà tra l'altro in vendita (25.000 €) presso lo stand CLAM (l'associazione belga che raccoglie i maggiori esperti di Libri Antichi e d'arte) insieme a una lettera auografa (con disegno) di Paul Delvaux a Claude Spaak (5.500 €). La varietà di stili, epoche e proposte che rappresenta il carattere distintivo di BRAFA si rispecchia nei prezzi delle opere che vanno dai 2,6 Milioni € del gruppo di sculture di Max Ernst presentate da Die Gallery a meno di mille Euro sempre per opere certificate dai galleristi e di assoluta qualità.
Di qui le proposte trasversali per i collezionisti di genere, dai fumetti di Huberty & Breyne (Parigi, Bruxelles) alla fotografia di Baronian, dagli orologi da tavolo di La Pendulerie (Parigi) agli autografi e prime edizioni proposti dalla Librairie Amélie Sourget (Parigi) e i grandi specialisti di Cabinet de Curiosité come Finch & Co (Londra-Bruxelles), da sempre capace di trasportare i visitatori in un appassionante viaggio intorno al mondo.
Sempre affascinanti amuleti, oggetti e ceramiche dell'antico Oriente e della civiltà islamica presentati dalla Galerie Kevorkian. L'elegante galleria parigina, rappresentata dalla nipote del fondatore Corinne Kevorkian, ha contribuito e alle più belle collezioni private e istituzionali del mondo in questo ambito.
Tra i nuovi espositori il francese Marc Maison (che a Saint Ouen è specializzato in camini d'epoca) che porta a Bruxelles mobili e oggetti legati alle Esposizioni Universali del 1851-1900; Secher Fine Art & Design (Copenhagen) che presenta opere del movimento CO.BR.A (da Copenaghen, Bruxelles, Amsterdam) fondato da Christian Dotremont nel 1948; nonché Christophe Gaillard con un progetto legato ad artisti attivi negli anni '60 e '90. Nuovo ingresso anche per la prestigiosa Nicolás Cortés Gallery di Madrid specializzata in arte spagnola ed europea dal XV al XX secolo.
Sono dieci le gallerie italiane con due nuovi ingressi specializzati in arte di Alta Epoca: Mearini Fine Art di Perugia e Romigioli di Legnano (MI).
In prima linea Robertaebasta Gallerie Milano, portavoce del grande design italiano e presenza fissa al BRAFA dal 2015 che quest'anno presenta tra l'altro uno straordinario Fontana: Concetto Spaziale Natura del 1967 composto da due pezzi in ottone lucido (240.000 €); Barbara Bassi di Cremona, specializzata in gioielleria antica e vintage; Cortesi Gallery con dipinti e quadri materici del secondo dopoguerra; Dalton Somaré la galleria milanese che con le sue raffinate proposte di scultura tribale Africana di Alta Epoca ha saputo affermarsi sull'esigente mercato belga. Tornano anche Federico e Francesco Bulgarini di Ars Antiqua dopo l'ottimo debutto dello scorso anno nonché la Gioielleria Nardi di Venezia. Due le gallerie italiane con sede all'estero: Repetto Gallery di Lugano che promuove i protagonisti dell’arte povera e concettuale; Giammarco Cappuzzo (Londra) specializzato in pittura europea (secoli XVII-XIX) con particolare attenzione agli Impressionisti francesi.
Accanto alla mostra monografica allestita all'interno di BRAFA proprio dalla Fondazione Paul Delvaux saranno numerose le opere dell'artista belga scomparso nel 1994 tra gli espositori, come i dipinti presentati dalla Galerie des Modernes e dalla Guy Pieters Gallery.
Ultima nota per la mostra che verrà allestita come ogni anno dalla Fondazione Re Baldovino (KBF) all’interno di BRAFA e che nel Gennaio 2024 sarà dedicata ai maestri del Surrealismo. Tra le oltre 20.000 opere delle sue collezioni il direttore Jérémie Leroy selezionerà infatti con i suoi esperti una ventina di opere che da sole varranno la visita alla manifestazione.
FOTO OPERE FONDAZIONE PAUL DELVAUX
BRAFA ART FAIR
Domenica 28 Gennaio - Domenica 4 Febbraio 2024
Brussels Expo, Pl. de Belgique 1, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì fino alle 22)
Ingressi: intero 25 €, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 €. Catalogo 20 €.
Info e biglietti: www.brafa.art
Nell'immagine: un momento della scorsa edizione di BRAFA
BRAFA ART FAIR
BRAFA (Bruxelles) è la prima mostra-mercato d'arte antica e moderna d'Europa, organizzata dall'Associazione Foire des Antiquaires de Belgique. Coinvolge gallerie provenienti da ogni parte del mondo tra cui importanti professionisti italiani. La 70a edizione si svolge a Brussels Expo, sull'altopiano dell'Heysel, da Domenica 26 Gennaio a Domenica 2 Febbraio 2025.