PHARMERCURE RENDE PIÙ SMART LE FARMACIE COMUNALI DI CERVETERI
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Assegnato all’azienda torinese un bando per la consegna dei farmaci a domicilio
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Pharmercure ha vinto il bando della Multiservizi Caerite spa – società pubblica per azioni interamente partecipata dal Comune di Cerveteri – per la consegna a domicilio dei farmaci per conto delle cinque farmacie comunali della cittadina laziale.
La fornitura comprende il software di gestione per tutte le procedure di delivery, il packaging, attività di gestione degli incassi e promozione del servizio per il triennio 2023-2026 ed è stata assegnata con offerta al ribasso su una base di gara di 290.000 euro.
La piattaforma digitale torinese prosegue e potenzia così la collaborazione iniziata un anno e mezzo fa con il Comune di Cerveteri, espandendo inoltre il bacino di utenza del suo servizio di delivery farmaceutico a 11 borghi e frazioni della città: Zambra, Marina di Cerveteri, Ladispoli, Due Casette, Furbara, Cerqueto, Sasso, Valcanneto, Ceri, Borgo San Martino e i Terzi.
“Il lavoro svolto per le farmacie comunali di Cerveteri è un esempio di buone pratiche che vorremmo replicare nel resto d’Italia” sottolinea Maurizio Campia, CEO e cofondatore Pharmercure. “La consegna a domicilio dei farmaci, anche con ricetta, è un servizio importante per tutti i cittadini, soprattutto per quelli fragili o con patologie croniche ed è importante che a comprenderlo e a dotarsene siano, come in questo caso, delle farmacie comunali. Si tratta infatti di un presidio sanitario territoriale importantissimo per il SSN”.
I servizi per i cittadini più fragili
In tema di aderenza terapeutica, ad esempio, Pharmercure ha ideato un servizio per gli ordini ricorrenti di medicinali e parafarmaci. Un’iniziativa rivolta principalmente ai pazienti con patologie croniche ma apparentemente asintomatiche, che sono i più restii a seguire le indicazioni del medico, in particolare rispetto a coloro che manifestano sintomi evidenti.
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in questi casi l'aderenza alle terapie non supera il 50% nella media dei Paesi sviluppati.
Facile intuire le conseguenze in uno scenario caratterizzato dall’invecchiamento della popolazione, dove le cronicità tendono ad aumentare e talvolta a sovrapporsi. A Cerveteri, ad esempio, nel 2022 l'indice di vecchiaia conta 167,7 anziani ogni 100 giovani.
La digitalizzazione che tutela farmacisti e cittadini
Il servizio fornito da Pharmercure ai cittadini di Cerveteri nasce per supportare la professionalità dei farmacisti e contrastare acquisti di farmaci online poco sicuri. Un aiuto prezioso per chi si trovi impossibilitato a recarsi in farmacia, che ottimizza anche la gestione economica dell’attività e libera risorse da dedicare all’utenza.
In termini pratici, tutto il processo è controllato dal farmacista, che verifica ogni volta l’aderenza dei medicinali a quelli prescritti, così come la correttezza delle eventuali ricette caricate.
Spetta però a Pharmercure gestire la consegna a domicilio e supportare le farmacie comunali nella gestione di ordini e magazzino. Una digitalizzazione “soft” che anziché spersonalizzare il servizio valorizza anche il ruolo dei corrieri, tutti assunti con regolare contratto, a differenza dei rider delle multinazionali. I fattorini, inoltre, utilizzano principalmente veicoli elettrici per ridurre l'impatto ambientale. In prospettiva, l’obiettivo è anche quello di creare nuovi strumenti digitali, come ad esempio il video-consulto.
Pharmercure
L'idea del delivery farmaceutico viene sviluppata nel 2018 da Maurizio Campia (CEO), Gianluca Abate (CTO), Thomas Pullin (CFO) e Federico Mecca, all'interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino. Il modello di business mette in contatto, tramite una piattaforma evoluta, le farmacie sul territorio con i clienti. Una realtà che dalla sua nascita ha superato i 2,5 Milioni di Euro transati. Attualmente sono 150 farmacie partner e quasi 12 milioni i cittadini coperti dal servizio.
Informazioni: pharmercure.com
Pharmercure
L'idea del delivery farmaceutico viene sviluppata nel 2018 da Maurizio Campia (CEO), Gianluca Abate (CTO), Thomas Pullin (CFO), all'interno dello Startup Creation Lab dell’Università di Torino. Il modello di business mette in contatto, tramite una piattaforma evoluta, le farmacie sul territorio con i clienti. Una realtà che dalla sua nascita ha superato i 6 Milioni di Euro transati e le 200.000 consegne. Attualmente è presente in più di 45 comuni italiani con un vasto network di farmacie partner per una copertura di oltre 12 milioni di cittadini.
Informazioni: pharmercure.com