Amsterdam tra sacro e profano, 5 chiese imperdibili per viaggiatori creativi (Bunk Hotels)
Si dorme al Bunk e si balla in ...Paradiso!
Fotografie HR - Free downloadSe ogni luogo sacro è per antonomasia 'diverso' la cultura audace del popolo olandese recupera edifici religiosi in cui sperimentare nuove forme di sacralità all'insegna della meraviglia:
1. Paradiso: il tempio della musica live nel quartiere Grachtengordel in via Weteringschans è una chiesa riconvertita in nightclub, simbolo della controcultura hippie e della musica rock anni ’70 dove si sono esibiti artisti di fama internazionale, primi fra tutti i Rolling Stones.
2. Ons' Lieve Heer op Solder: la chiesa del Nostro Signore del Sottotetto fondata nel 1663 - trasformata in museo Museum Amstelkring nel 1888 - è un luogo di culto segreto ricavato dalla soffitta di una casa privata al civico n.38-40 di Oudezijds Voorburgwal. La persecuzione del cattolicesimo in Olanda nel 17° secolo contribuisce a progetti architettonici audaci come le tante “schuilkerk” chiese clandestine di cui abbonda la capitale all’interno delle quali cattolici e altri dissidenti religiosi manifestavano il loro culto
3. Oude Kerk dal 1306 è l’edificio religioso più antico di Amsterdam: nel quartiere a luci rosse al n. 29 di Begijnhof, una maestosa architettura in stile gotico illuminata da vetrate istoriate ospita eventi di musica sacra ma anche jazz.
4. Nieuwe Kerk nell'angolo nord-ovest di Piazza Dam, accanto al Palazzo Reale, il pantheon degli eroi della marina olandese, è stato eletto nel 1808 da Luigi Bonaparte Re d'Olanda Chiesa nazionale del Regno dei Paesi Bassi per tutte le incoronazioni. Oggi le funzioni religiose sono state sostituite da eventi mostre ed esposizioni, spesso di arte contemporanea.
5. Bunk: ex chiesa di Santa Rita riconvertita in ostello di lusso/residenza artistica nella zona di Amsterdam Noord è il punto d'incontro della comunità di artisti, designer e startupper locali e internazionali, con camere, ristorante, co-working e studio di registrazione professionale.
Bunk: 2 chiese, 200 stanze, 20.000 storie. Situato in due ex-chiese riconvertite ad Amsterdam e Utrecht, Bunk colma il divario tra hotel di design, ostelli di lusso e residenze artistiche. All'insegna della creatività e dell'inclusione, Bunk si propone di ridefinire il concetto di ospitalità creando spazi “per la condivisione della Meraviglia”. All’interno di Bunk vengono organizzati ogni mese eventi musicali e artistici gratuiti per gli ospiti e per la comunità locale, e i creativi possono sempre utilizzare lo studio di registrazione di Bunk Amsterdam o addirittura candidarsi al programma di residenza per artisti.
Bunk Amsterdam Hagedoornplein 2, 1031 BV Amsterdam (NL)
bunkhotels.com/amsterdam
Contatto stampa: Silvia Pisci silvia.pisci@gmail.com, +31 6 48121077
WideOyster Media Jacobsgasthuissteeg 11, Utrecht, 3511VT The Netherlands (+31 6 24766478)
Bunk Hotels
Nati da un'idea di Robin Hagedoorn i Bunk colmano il divario tra hotel e ostelli combinando spazi di co-working, ristorazione con pod e camere design a prezzi accessibili. Un nuovo concept di ospitalità "che possa generare meraviglia". I primi due Bunk nascono all'interno di chiese monumentali a Utrecht e Amsterdam, trasformate in luoghi di ritrovo per locali oltre che per viaggiatori e artisti. Un fitto calendario di eventi inclusivi anima infatti ristoranti e spazi comuni sostenibili.