BRAFA 2023: UN EVENTO AL FEMMINILE

BRAFA 2023: UN EVENTO AL FEMMINILE
Dalla direttrice alle galleriste: i volti del BRAFA
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Crescono le quote rosa dell'antiquariato, settore storicamente di pertinenza maschile e BRAFA (Bruxelles 26.1-5.2.2023) ne è una vetrina privilegiata, a partire da Béatrix Bourdon, da oltre 20 anni direttrice dell'evento (nell'immagine).
Il successo della manifestazione, che richiama collezionisti da ogni parte del mondo, è merito anche della sua grande esperienza nel settore del mercato dell'arte: "Ho vissuto in presa diretta i cambiamenti che hanno rivoluzionato il mondo dell'arte, dall'avvento del web ai mutamenti del gusto e del profilo dei nuovi collezionisti" spiega. "I professionisti devono essere sempre più competenti per far fronte alla concorrenza di aste (anche online!) e altri mediatori alla mole di informazioni  quantità di informazioni a cui oggi hanno accesso facilmente, sono più competenti. Il mondo ci spinge verso l'eccellenza e la digitalizzazione. Per questo l'organizzazione BRAFA è così severa nei suo criteri di selezione e ha puntato sulle nuove tecnologie. Abbiamo un'app e un sito web in 5 lingue con catalogo sfogliabile e un virtual tour degli stand che permette di visitare la fiera anche da casa".

Aumentano, nel tempo, anche le donne a capo di gallerie antiquarie a partire dall’italiana Roberta Tagliavini che nel 1967 ha fondato Robertaebasta ed è ora affiancata dal figlio Mattia Martinelli. La galleria milanese è specializzata in arti decorative del '900 e propone opere dei maggiori designer del secolo.
O come Barbara Bassi alla sua seconda partecipazione Brafa con i gioielli vintage e d'autore. Tra le sei gallerie specializzate in Gioielleria antica e moderna in effetti quattro sono a direzione femminile e insieme alle proposte della Bassi troviamo l'olandese VDK Jewels delle sorelle Aimée e Fleur van Kranendonk Duffels tra le new entry 2023; i gioielli di Betty De Stefano e il fascino dei capolavori Art Nouveau di Epoque Fine Jewellery, fondata nel 1958 da Nicole Verschuere che quest'anno celebra il suo 65° anniversario.

Secondo anno di partecipazione anche per la galleria con sede a Bruxelles Dei Bardi Art, specializzata in sculture antiche e oggetti d'arte europea sotto la guida di Alessandra Dei Bardi e della figlia Giulia.
La Porcellana del XVI e XVII sec viene esposta dalla galleria Art et Patrimoine fondata da Laurence Lenne, così come rosa è la direzione della galleria AV Modern & Contemporary focalizzata sull'arte moderna, postbellica e contemporanea grazie alle competenze di Sofia Komarova.

A Londra, invece, Lélia Pissarro -pronipote del celebre Camille- gestisce insieme a David Stern l'omonima Stern Pissarro Gallery, che propone quadri dell'800 e '900 con particolare attenzione alle opere del bisnonno, oltre alla produzione pittorica dei suoi discendenti.
Al BRAFA 2023 Helen Greiner (Galleria Martel-Greiner, 3 sedi a Parigi) ha ideato un'esposizione dedicata a pittura e scultura del '900 volta a far dialogare, invece che opporre, l'arte figurativa e l'astrattismo.
Ha una prospettiva femminile anche la storica N. Vrouyr di Anversa, che ha appena festeggiato i 100 anni di attività: la figlia Naïry Vrouyr affianca stabilmente il padre Christian nella galleria di famiglia, specializzata in tessuti e tappeti antichi, oltre a gestire un suo spazio dedicato a complementi d'arredo orientali (Vrouyr2).

Clara Scremini -che dirige l'omonima galleria parigina- seleziona dal 1980 le più spettacolari opere contemporanee in vetro mentre, sempre a Parigi, Anisabelle Berès e Florence Montanari -rispettivamente figlia e nipote del fondatore- guidano la prestigiosa Galerie Berès, specializzata in pittura moderna.
La categoria dei manoscritti antichi, libri, mappe quest'anno acquisisce un nuovo volto femminile: la galleria Librairie di Amèlie Sourget che esordisce con una rarissima edizione dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto stampato da Gabriel Giolito nel 1551.
Specializzata in opere su carta del XVIII e XIX secolo anche la Galleria Grand-Rue, rilevata nel 1988 da Marie-Laure Rondeau con una grande competenza negli artisti svizzeri, inglesi, francesi e italiani del Grand Tour, come A.L.R. Ducros, Salomon Corrodi, Franz Kaiserman, Amadeo Preziosi, Edward Lear, Saverio della Gatta e i pittori napoletani a guazzo.
Veterana del BRAFA infine Helene Bailly che nel 2007 -dopo la laurea in legge- ha ereditato la galleria di famiglia a Parigi (al numero 25 di quai Voltaire) e nel 2015 ha raddoppiato con un nuovo spazio in rue du Faubourg Saint-Honoré. Espone in maniera permanente opere di Sisley, Monet, Renoir, Matisse e Picasso e collabora con musei e altre gallerie internazionali oltre a quelle del fratello Charly Bailly a Ginevra e del marito Félix Marcilhac.

BRAFA 2023
Manifestazione dell’Associazione degli Antiquari del Belgio
Domenica 29 Gennaio - Domenica 5 Febbraio 2023
Brussels Expo I Heysel, Pl. de Belgique 1, Bruxelles
Orari: 11-19 (Giovedì fino alle 22)
Ingressi: intero 25 €, under 16 gratuito, 16-26 anni 10 €. Catalogo 20 €.
Info e biglietti: www.brafa.art

Nell'immagine: Breatrix Bourdon, Direttrice BRAFA

BRAFA ART FAIR
BRAFA (Bruxelles) è la prima mostra-mercato d'arte antica e moderna d'Europa, organizzata dall'Associazione Foire des Antiquaires de Belgique. Coinvolge gallerie provenienti da ogni parte del mondo tra cui importanti professionisti italiani. La 70^a edizione si svolge a Brussels Expo, sull'altopiano dell'Heysel, da Domenica 26 Gennaio a Domenica 2 Febbraio 2025.