AUTOMOTIVE: ORDINI RECORD PER LA TORINESE CPM
L’azienda conquista nuove commesse sui mercati internazionali
Fotografie HR - Free downloadSi prospetta un 2022 in crescita per CPM (Gruppo Dürr) che alla chiusura del bilancio 2021 fa registrare un netto aumento degli ordinativi: superano infatti i 110 milioni di euro le commesse in portafoglio per il prossimo biennio acquisite fino al 31 Dicembre dell'anno scorso.
Sono in corso le trattative con importanti marchi a livello italiano e internazionale per la realizzazione di ulteriori progetti.
L’azienda di Beinasco, tra i leader mondiali nella progettazione e realizzazione di sistemi per la movimentazione e la produzione di autoveicoli, prosegue così un trend di crescita spinto nell’ultimo periodo dal lancio della nuova gamma di AGV ProFleet.
Le prime navette a guida autonoma sviluppate per il settore automotive hanno consentito a CPM di consolidare le forniture di impianti sia nel campo dei veicoli a motore termico che per le auto elettriche.
Peraltro sono ben 14 i grandi fabbricati per il general assembly realizzati con la formula “chiavi in mano” solamente negli ultimi 3 anni, costruiti con AGV ProFleet ma anche con il brevetto Flex Decking, che permette di assemblare sulla stessa linea vettura di segmento differente.
Tra gli ultimi progetti quelli curati per FCA Mirafiori, dove viene prodotta la 500 BEV (Battery Electric Vehicle), Maserati per la supercar MC20 e Lotus con le linee di montaggio per Emira.
Presentati ufficialmente poco più di due anni fa, oggi i ProFleet di CPM vengono impiegati per assemblare oltre 700.000 vetture ogni anno.
Il successo si deve al nuovo paradigma produttivo sviluppato dall’azienda che, di fatto, cancella la tradizionale linea di montaggio in favore di un modello flessibile e scalabile, strutturato in isole di lavoro autonome progettate per favorire l’ergonomia di ogni operazione. Una smart factory che può aumentare o diminuire il flusso delle auto assemblate semplicemente riprogrammando il percorso degli AGV, quasi in tempo reale.
Senza che sia necessario, quindi, sovradimensionare gli stabilimenti in fase di progettazione per far fronte a un futuro aumento dei volumi.
Un risparmio notevole per i costi di struttura, con un recupero di efficienza che diminuisce anche i tempi per il ritorno dell'investimento. Un ulteriore vantaggio per il modello di business delle startup dell'elettrico, che possono avviare una produzione su scala ridotta e potenziarla in base alle richieste del mercato, limitando l'investimento iniziale che potrà essere incrementato nel tempo.
Nell'immagine: uno degli AGV di CPM su cui viene prodotta la nuova Lotus Emira
Notizie correlate:
Una linea di assemblaggio Made in Italy per la nuova Lotus
CPM - Dürr
Il gruppo Dürr è fra i leader mondiali nella costruzione di macchinari e impianti con comprovata competenza nel settore dell’automatizzazione industriale, della digitalizzazione/Industria 4.0 e dell’efficienza energetica. I suoi prodotti, i sistemi e i servizi consentono la realizzazione di processi di produzione ad elevata efficienza e risparmio delle risorse in diversi settori industriali. Il gruppo Dürr è fornitore del settore automobilistico, dell’industria meccanica, chimica, farmaceutica, medica e dell'industria della lavorazione del legno. Nel 2022 ha raggiunto un fatturato di € 4,3 miliardi. L’azienda occupa circa 18.500 dipendenti, dispone di oltre 123 sedi in 32 paesi. Il gruppo Dürr opera sul mercato con i brand Dürr, Schenck e HOMAG e con cinque divisioni:
Paint and Final Assembly Systems: sistemi di verniciatura, di montaggio, testing e riempimento per l’industria automobilistica, sistemi di montaggio e collaudo per apparecchiature mediche.
Application Technology: tecnologie robotizzate per l‘applicazione automatica di vernici, sigillanti e adesivi
Clean Technology Systems: impianti per la depurazione dell’aria, impianti per il rivestimento degli elettrodi delle batterie e sistemi per l’abbattimento del rumore
Measuring and Process Systems: impianti di equilibratura e di diagnostica
Woodworking Machinery and Systems: macchinari e impianti per l‘industria della lavorazione del legno