A VERSAILLES LE...GALLINE BAROCCHE DEI LALANNES In mostra nei giardini dal 19 giugno al 10 ottobre 2021
In mostra nei giardini dal 19 giugno al 10 ottobre 2021
Fotografie HR - Free downloadA VERSAILLES LE...GALLINE BAROCCHE DEI LALANNE
In mostra nei giardini dal 19 giugno al 10 ottobre 2021
Fotografie HR free download
Da Sabato 19 Giugno a Domenica 10 Ottobre 2021 i giardini della reggia di Versailles ospiteranno 50 opere degli scultori Claude e François-Xavier Lalanne. Rappresentata dalla Galerie Mitterrand di Parigi, la celebre coppia artistica ha dato vita a opere poetiche e surreali, di ispirazione animale, perfette per dialogare con il mondo rurale immaginato da Maria Antonietta.
Lungo un percorso che va dal Petit Trianon all'Amleto della Regina e attraverso il Jardin Anglais, il pubblico scoprirà il più grande gruppo di opere di Lalanne mai assemblato.
Fin dagli anni '50 Claude e François-Xavier - coppia nella vita e nell'arte - hanno lavorato in parallelo su associazioni ludiche, opere piene di umorismo e poesia, ognuno secondo il proprio modus operandi. Volutamente antitetici a scuole e gruppi artistici del loro tempo, non lontano dai surrealisti, i Lalannes hanno continuato a lavorare sul tema della natura utilizzando una forma di iperrealismo narrativo. Ricreando una sorta di mondo incantato nella loro casa vicino a Fontainebleau, furono tra i primi a contaminare scultura e arti decorative con molte tecniche differenti: dall'impressione, allo stampaggio, alla galvanoplastica. Mobili, gioielli e sculture per esterni o interni: un'arte totale che condividevano con artisti come Niki de Saint Phalle o Jean Tinguely. Spesso inventano "funzioni" adatta a un certo animale.
Le sculture esposte nei giardini di Versailles coprono un bestiario malizioso sotto atteggiamenti ieratici. Una buona occasione per godersi una passeggiata (post-Covid!) nel Trianon nonché per scoprire o riscoprire le opere del duo artistico. Tra queste: Wapiti (Grand) del 1996, Âne Bâté (Donkey) del 1985, Le Très Grand Ours (The Very Large Bear) del 2007. Il gregge di pecore iconiche è lo stesso da cui sono state replicate le sculture: New York Apple (2006), New Victory Rabbit (2007) e l'emblematico Choupatte (Giant) del 2016.
In mostra opere di vari collezionisti e della Galerie Mitterrand.
LES LALANNES
Les Lalanne è il nome del duo artistico formato dai coniugi francesi Claude Lalanne (1924-2018) e François-Xavier Lalanne (1927-2008). François-Xavier studia disegno, scultura, e pittura all'Académie Julian di Parigi, laureandosi nel 1945. Claude studia all'École des Beaux-Arts e École des Arts-Décoratifs sempre a Parigi. I due cominciano a collaborare nel 1956 e si sposano nel 1967. Riconosciuti a livello artistico sia individualmente che come coppia fin dagli anni '60, i due sono particolarmente noti per le bizzarre sculture ispirate alla natura, un riferimento al Surrealismo del XX secolo, all'antichità classica, all'artigianato francese, e al Barocco. Tra le opere di François-Xavier più famose: Rhinocrétaire (2002) , una scultura di un rinoceronte in ottone martellato che funge da scrivania; Gorille de Sûreté II (1984), un grande gorilla che nasconde una cassaforte. I lavori di Claude combinano tecniche di colata tradizionali con metodi contemporanei di placcatura elettronica; mentre molte delle sculture di François-Xavier che rappresentano animali incorporano lastre in metallo per enfatizzare la loro imponente natura.
Nel 2010, Les Lalanne sono stati il soggetto di molte prospettive di Les Arts Décoratifs a Parigi e di una grande mostra pubblica al Fairchild Tropical Botanic Garden a Coral Gables, Florida. Il lavoro dei Lalanne è incluso in diverse collezioni, tra cui City of Paris, City of Jerusalem, e City of Santa Monica, e al Cooper Hewitt Museum a New York e al Museé Nationale d’Art Moderne/Centro Georges Pompidou a Parigi.
IL MONDO CONTADINO DELLA REGINA
Nel 1774, il re Luigi XVI regalò il Petit Trianon a sua moglie Maria Antonietta, che ne fece la propria residenza privata per sfuggire all'etichetta della Corte. Nel 1777, la regina trasformò completamente i giardini creando un giardino in stile anglo-cinese con una grotta, una cascata e una varietà di piante progettate dal suo architetto Richard Mique. Questo grande giardino dà l'illusione di una natura non toccata dall'intervento umano, offrendo passeggiate di grande diversità. Dal 1783 al 1786, la regina fece costruire l'Amleto. Progettata come un castello diviso in diversi edifici rustici, la Casa della Regina è costruita sulle rive del Grande Lago e forma un ambiente panoramico. In linea con il gusto dell'epoca, lo spirito e l'estetismo di questa creazione sono stati presi in prestito dagli scritti di Jean-Jacques Rousseau, che lodava il ritorno alla natura, e dai disegni di Hubert Robert.
www.chateauversailles.fr