“Fare o non fare. Non esiste provare!” Come disse Yoda in Guerre Stellari, anche nel mondo della comunicazione non c'è spazio per l'indecisione. Ogni azione, o anche la sua mancanza, comunica un messaggio e ha un impatto misurabile.
In questo articolo, esploreremo come il Growth Hacking, o marketing della crescita, stia rivoluzionando l'ufficio stampa tradizionale, dando vita a una nuova era di Digital PR focalizzata sulla misurazione dei risultati e sulla massimizzazione della brand awareness.
La Sfida della Misurazione nelle PR
Una delle maggiori sfide per i professionisti delle PR è sempre stata la misurazione dell'efficacia delle loro attivitá. Il dibattito sull'AVE (Advertising Value Equivalent) e sul peso dei backlink generati dai comunicati stampa è ancora aperto.
Il "lato hack" delle PR sta proprio nell'utilizzo strategico e intelligente di diverse tattiche per ottenere risultati concreti e misurabili.
Parole Chiave: La Chiave del Successo
Le parole chiave sono fondamentali per il successo di qualsiasi strategia di Growth Hacking e Digital PR. Si tratta di individuare le "parole giuste" che gli utenti utilizzano per cercare informazioni online, e integrarle in modo strategico nei comunicati stampa, nel sito web, nei profili social e in tutti i contenuti che produciamo.
L'Illusione del "Posizionamento Magico"
Molti imprenditori e responsabili marketing immaginano il growth hacker come un mago del web, capace di posizionare magicamente il sito o il brand ai primi posti su Google senza sforzo. In realtá, un vero esperto di growth hacking lavora a fianco dell'azienda per analizzare il sito, la sua struttura, le parole chiave utilizzate e tutti gli aspetti che influenzano il posizionamento sui motori di ricerca.
Dall'Aleatorio al Misurabile
Il Growth Hacking per l'ufficio stampa si concentra sul rendere misurabile l'efficacia delle attivitá di comunicazione. Non si tratta più di chiedersi quanti lettori abbiano cliccato su un link o apprezzato un post sui social media, ma di tracciare e analizzare ogni interazione per capire cosa funziona e cosa no.
KPI (Key Performance Indicator): La Bussola del Growth Hacking
I KPI sono indicatori chiave di performance che ci permettono di misurare il successo delle nostre strategie di Growth Hacking. Alcuni esempi di KPI per l'ufficio stampa includono:
- Numero di backlink ottenuti
- Traffico organico al sito web
- Posizionamento sui motori di ricerca per parole chiave specifiche
- Engagement sui social media
- Numero di lead generati
Sperimentare e Misurare: La Formula del Successo
Aziende come Gmail, Pinterest e Dropbox hanno raggiunto il successo grazie a un approccio basato sulla sperimentazione continua e sulla misurazione dei risultati. Ad esempio, potremmo testare diverse posizioni per il modulo di iscrizione alla newsletter o valutare l'impatto di un blog sul traffico al sito web.
L'Evoluzione dell'Ufficio Stampa
Il Growth Hacking sta trasformando l'ufficio stampa in un motore di crescita per le aziende. Grazie a un approccio data-driven, è possibile visualizzare l'impatto di ogni attivitá di comunicazione e ottimizzare le strategie per ottenere il massimo risultato.
Provare per credere e crescere!